Progetto
Luogo: Belluno via Jacopo Tasso 26
Committente: Agenzia del Demanio Direzione Regionale Veneto
Impresa esecutrice:
Periodo: 2020 - 2022
Importo: € 2.071.474,88
Servizi offerti
Progettazione strutturale definitiva ed esecutiva sviluppata su piattaforma BIM; Direzione Lavori operativa.
Ex Caserma Tasso Belluno
Il progetto ha come obiettivo il recupero e la riqualificazione dell’ex-caserma Tasso, al fine di realizzare l’accorpamento in unico fabbricato degli uffici del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Agenzia delle Entrate, Ufficio Provinciale del Territorio; Commissione Tributaria Provinciale; Ragioneria Territoriale dello Stato). L’edificio è una porzione di un più ampio compendio risalente al 1700, ospitante il Collegio dei Gesuiti di Belluno, poi convertito in caserma durante l’occupazione napoleonica, funzione che mantenne fino alla sua dismissione, alla fine del XX secolo. Il complesso ricade in un’area dalla superficie complessiva di circa 1.700 mq, prossima al centro di Belluno. Al suo interno, un’area complessiva di circa 1000 mq è occupata da due corpi di fabbrica disposti sull’asse nord-sud: a est l’ala degli ex dormitori della Caserma, alta tre piani, il cui ingresso principale si trova su via Tasso, mentre a ovest un corpo longitudinale composto da una palazzina residenziale alta due piani e un corpo un tempo adibito a garage, alto un livello. Questi corpi longitudinali, saldati a sud al corpo della chiesa di Sant’Ignazio, di proprietà del Comune, racchiudono una corte con accesso carrabile su via Tissi. Le amministrazioni pubbliche verranno insediate all’interno del corpo storico, mentre nella palazzina si insedierà il questore. Il progetto è finalizzato al miglioramento dell’edificio dal punto di vista sismico, di involucro, impiantistico e della sicurezza antincendio. All’interno della palazzina residenziale su via Tissi, verranno riqualificati due appartamenti in duplex. Il corpo dei garage verrà demolito e ricostruito con la funzione di archivio, a servizio delle amministrazioni insediate nel compendio. Il corpo storico e il nuovo corpo degli archivi verranno collegati da un percorso vetrato che attraverserà la corte. All’interno della corte verranno infine costruiti la scala antincendio a servizio degli uffici e una nuova cabina elettrica di trasformazione. Le scelte progettuali sono state improntate alla massimizzazione dell’utilizzo degli spazi, alla funzionalità dei layout distributivi e alla versatilità d’uso. Lo schema proposto prevede la ripulitura del corpo storico da tramezze, pareti, corridoi, porte, controsoffitti, frontiere di ogni materiale che hanno cristallizzato e irrigidito l’ambiente. Nel corpo del manufatto storico, con finestre riportate alle giuste dimensioni e buone altezze interne, viene inserito il nuovo asse centrale distributivo e di servizi, che consente di sfruttare al meglio gli spazi perimetrali per le attività di lavoro e ad alta frequentazione di pubblico. L’infrastrutturazione impiantistica a nucleo centrale consente elasticità e flessibilità nell’uso degli spazi serviti e garantisce ogni possibilità di trasformazione futura. Struttura srl è stata incaricata della strutturale progettazione definitiva ed esecutiva sviluppata su piattaforma BIM.